Feira hippie di Rio de Janeiro: Appuntamento con l’Artista
Di rientro dal 55esimo congresso della Società Brasiliana di Chirurgia Plastica, tenutosi quest’anno a Recife, non rinunciamo alla tappa obbligata di chi, come noi, ama il Brasile: Rio de Janeiro.
Le idee sulla tabella di marcia sono chiare. La domenica é dedicata alla “feira hippie“, un mercato di artigiani ed artisti plastici, che fin dal 1968, in piena dittatura militare, ravvivava e tuttora ravviva la Praça General Osorio.
Stavolta ci capitiamo proprio nel giorno del suo 50esimo anniversario.
Ininterrottamente aperta per tutte le domeniche degli ultimi 50 anni, la feira ha ospitato diverse celebrità ed é stata fonte di ispirazione per artisti e creatori di moda come Valentino e Calvin Klein, che a questo mercato, il più grande del mondo “en plein air”, hanno dedicato alcuni pezzi delle loro collezioni.
In particolare il nostro interesse é rivolto alle arti plastiche, avendo anche in passato acquistato dei pezzi entrati a fare parte delle nostre collezioni private.
Dal francese Henri Carrière, al brasiliano Robson Reismarques, ai pittori Naïf Clauselinho e Menezes de Sousa, passando per Alex Melo, siamo qui proprio per incontrare ancora una volta quest’ultimo.
Di Alessandro Gallo
Colpito da un suo dipinto pubblicato qualche giorno fa su instagram (@alexmeloartist, @dralessandrogallo, @antonellomele, @megaesteticmelegallo, ndr), lo contatto in privato chiedendogli se il quadro é ancora disponibile.
Fortunatamente il quadro non é ancora venduto ed inizio a contrattare il prezzo…
Les jeux sont faits! Ci diamo appuntamento alla feira, ore 10.00.
Alex è lo stesso dell’anno prima, stesso sorriso, stessa energia, stessa solarità, con un solo anno in più, il trentanovesimo.
Ci salutiamo come due vecchi amici (i social network servono anche a questo, per fortuna!) ed iniziamo a parlare, (rigorosamente in portoghese brasileiro) del suo lavoro ed in particolare del dipinto di mio interesse:
“a criança quem rega o coraçao”.
(Il bambino che innaffia il cuore)
(90 × 120, inchiostro, acrilico, collage su tela)
A.G.: “Alex, da cosa nasce l’idea di questo quadro?”
Alex: “questo dipinto é dedicato a mio padre, che purtroppo 3 mesi fa é stato colpito da infarto. Dopo un ricovero di più di 2 mesi e vari interventi chirurgici al cuore ed al torace, anche di chirurgia plastica riparatrice, finalmente qualche giorno fa é tornato a casa e sta bene. Mio padre ha 67 anni, ma ha il cuore di un bambino…”
A.G.: “mi spiace molto per il vostro vissuto familiare, ma per fortuna é andato tutto bene! In fondo il quadro mi ha colpito proprio perché sembrava raccontare una storia che un po’ mi appartiene. É la magia che unisce l’artista ed il collezionista?”
Alex Melo: “assolutamente! E per l’artista è importante che il compratore viva a suo modo l’opera, che la respiri entrandovi e facendone parte. Sentire la propria opera apprezzata, amata e vissuta dá un senso al nostro valore ed é fonte di motivazione”
A.G.: “quanto hai impiegato a realizzare il dipinto?”
Alex Melo: “ho impiegato circa 3 settimane. Purtroppo in questo periodo sono riuscito a realizzare pochi pezzi, per via della malattia di mio padre ed é per questo che oggi sto esponendo poche opere. In ogni caso, sono lavori molto laboriosi e impiego sempre anche più di 2 settimane per terminare un’opera. Questa che stai acquistando in particolare rappresenta un nuovo inizio per me, l’inizio di una nuova linea artistica”.
A.G.: “in effetti ho notato una certa diversità rispetto all’opera che ho acquistato l’anno scorso ed alle opere da te realizzate nell’ultimo anno, che mi sono parse più rivolte alla realizzazione di ritratti, per quanto molto particolari (consiglio di visitare il suo profilo instagram @alexmeloartist, ndr).
Il volto della “ragazza nera dalla folta chioma riccia” (v. Immagine di seguito, inchiostro ed acrilico su tela, 90 x 120) rappresentato minuziosamente nel quadro della mia collezione oggi lascia lo spazio ad un tema più ampio, che investe maggiormente i sentimenti. É questo il nuovo inizio di cui parlavi?”
Alex Melo: “si, é anche questo…ma non solo, lo vedrai in futuro!”
A.G.: “l’anno scorso mi parlavi della tua tecnica pittorica. Ricordo che ti avvalevi dell’uso dell’inchiostro della penna Bic…puoi raccontarmi di più?”
Alex Melo: “sì, ricordi bene. Estraggo l’inchiostro dalle penne Bic e lo utilizzo mediante pennelli e strumenti particolari…non posso entrare nel dettaglio perché questo é un mio segreto artistico…posso dirti però che i dipinti sono realizzati in una posizione particolare, non sul cavalletto…o meglio, utilizzo il cavalletto solo quando la posizione continua mi reca mal di schiena…”
A.G.: “si, ricordo che mi raccontasti che dipingi con la tela appoggiata al suolo! Non deve essere facile!”
Alex Melo: “non lo é! La tecnica prevede un appoggio della mano che mi ha anche provocato un danno alla falange del dito mignolo (Mi mostra in effetti un dito mignolo con ultima falange non estendibile, ndr), ma soprattutto non consente errori. Un tratto di inchiostro sbavato ed il quadro é da buttare perché non si può correggere…la cosa più difficile e rischiosa per me é la realizzazione delle linee dei contorni…”
A.G.: “Alex, cosa mi dici della scelta dei colori?”
Alex Melo.: “il mio colore preferito é il blu della penna Bic (prende una penna ed estrae l’inchiostro per mostrarmene estasiato la brillantezza ed il colore, ndr), come questo utilizzato in questo lavoro.
Nell’opera da te acquistata lo scorso anno, ho realizzato il ritratto della ragazza mora con una Bic, appunto, nera.
Ma il concetto é lo stesso, inchiostro accostato a colori acrilici e, in questo caso, anche a fiori realizzati mediante collage.”
Felice dell’acquisto, saluto l’artista-amico Alex Melo e lo ringrazio.
Anche quest’anno la feira hippie ci ha regalato momenti intensi di gioia e condivisione.
Condividiamo con voi alcune immagini tratte dalla giornata alla feira hippie; alla fine del video potete vedere Alex Melo, l’artista, e le sue opere.
Chiediamo scusa per la qualità delle immagini, ci stiamo mettendo in moto per potervi offrire in futuro video di maggiore qualità…ed in grado, inoltre, di non fare adirare il nostro webmaster!
Bello avere amici in tutto il mondo!
Até a proxima!
Alex Melo
Instagram: @alexmeloartist
CV breve
Nato nella città di Rio de Janeiro, ha iniziato la sua carriera artistica presso la Scuola di Arti Visive di Parque Lage, nel 1997, si è laureato in Educazione Artistica presso la Facoltà Bennett ed ha studiato anche presso la Scuola di Belle Arti (EBA- UFRJ). Ha partecipato a varie esposizioni d’arte a Rio e San Paolo, espone attualmente alla fiera d’arte di Ipanema (Feira Hippie), ma i suoi quadri possono essere reperiti anche in Europa, come recentemente presso una galleria d’arte indipendente di Lisbona. Il suo esordio come ritrattista di strada è stato fondamentale nella scoperta della vocazione per le arti e per la pittura.