La Medicina Estetica del volto

La pelle del viso e del collo subisce, anno dopo anno, un processo di invecchiamento che può essere rallentato e minimizzato con l’ausilio di numerose tecniche non chirurgiche di medicina estetica. Rughe, espressioni corrucciate o di stanchezza, pori dilatati, macchie cutanee, couperose, capillari, piccoli cedimenti del viso e del collo, esiti cicatriziali di acne etc. possono essere trattati efficacemente dopo un adeguato check up specialistico medico-estetico e coi migliori presidi che saranno “plasticamente” elaborati sulla base del singolo soggetto.

Di seguito analizziamo le principali problematiche che andiamo ad osservare nelle varie subunità estetiche del viso durante il check-up medico-estetico.

I cedimenti del viso e del collo, quando non necessitino ancora di un trattamento chirurgico, possono essere trattati mediante l’ausilio di più tecniche medico-estetiche. Le infiltrazioni con acido ialuronico e con “botulino” e l’inserimento di fili di sospensione sono delle metodiche in grado di offrire risultati, quando sapientemente utilizzate e nei limiti che ciascun caso impone.

Le rughe d’espressione possono efficacemente essere trattate con approccio non chirurgico attraverso l’ausilio di più tecniche, in primis le infiltrazioni con “botulino” e acido ialuronico. Zampe di gallina, rughe frontali, rughe naso-labiali etc. sono i principali bersagli dei suddetti presidi e sono sempre ottenibili risultati naturali, armoniosi e non posticci, se i trattamenti sono eseguiti da mani esperte e professionisti dotati di un senso estetico basato sull’armonia e sulla naturalezza.

Le macchie del volto possono essere approcciate mediante più trattamenti, che presuppongono una corretta “diagnosi”. Non tutte le macchie sono uguali!
Le macchie da invecchiamento, quelle solari, quelle associate al cosiddetto Melasma, hanno delle origini diverse e necessitano di strategie terapeutiche differenti che spaziano dall’utilizzo di Laser, Luci pulsate e Peeling all’applicazione di maschere depigmentanti molto efficaci come il “Dermamelan”.

Le labbra possono essere approcciate non chirurgicamente principalmente mediante le infiltrazioni con acido ialuronico. Lo scopo di tale trattamento è quello di ringiovanire, aumentare il volume o modificare la forma delle labbra, laddove possibile, mantenendo un aspetto comunque gradevole, naturale ed armonioso.

Le regioni zigomatico-palpebrali possono anch’esse essere approcciate non chirurgicamente. Lo scopo dei trattamenti è quello di ringiovanire l’aspetto dello sguardo, risollevare o aumentare il volume dello zigomo, ridurre le rughe o modificare i contorni, mantenendo un aspetto comunque gradevole, naturale ed armonioso. Itrattamenti più utilizzati sono costituiti anche in questo caso dal “botulino” e dai filler a base di acido ialuronico, ma anche i peeling chimici, il microneedling, i trattamenti biorivitalizzanti e biostimolanti etc. possono essere d’ausilio nel ridurre i segni del tempo e rallentare l’invecchiamento.

La fronte può essere trattata non chirurgicamente allo scopo di essere ringiovanita, spianata, levigata, simmetrizzata, addolcita o smacchiata. Anche le sopracciglia possono essere ritoccate con la medicina estetica allo scopo di ridare loro la corposità perduta negli anni o modificarne la forma e la posizione. “Botulino”, filler all’acido ialuronico, fili di sospensione, peeling e maschere depigmentanti sono le strategie mediche principalmente utilizzate e richieste.

Il “Rinofiller”: oggigiorno dei piccoli difetti estetici del naso possono essere corretti non chirurgicamente attraverso l’utilizzo, principalmente, di filler a base di acido ialuronico
e, talvolta, di “botulino”. Anche la cute del naso può essere trattata e migliorata attraverso presidi come, ad esempio, i peeling chimici, i laser e le luci pulsate, allo scopo di ridurre macchie, capillari e migliorarne l’aspetto.

Anche il mento può essere campo d’azione della medicina estetica. Aumenti di volume e proiezione del mento sono ottenibili mediante infiltrazioni con acido ialuronico, mentre la riduzione di rughe, macchie, capillari etc. è ottenibile mediante peeling chimici, laser e luci pulsate.

Le cicatrici da acne possono essere migliorate con tecniche che dipendono dai singoli casi clinici e dalla tipologia delle cicatrici. Microinfiltrazioni con acido ialuronico, peeling chimici, laser, microneedling (etc.) e tanta pazienza sono gli ingredienti fondamentali per un trattamento soddisfacente.

Il trattamento medico della calvizie è essenzialmente basato sulle uniche sostanze scientificamente provate come efficaci per lo meno sul rallentamento della progressione della calvizie nell’uomo e nella donna (Minoxidil 5%) e la Finasteride per ciò che concerne l’alopecia androgenetica maschile.
Sempre più richiesto, utilizzato ed oggetto di ricerca è il PRP, ovvero il “plasma arricchito di piastrine”, che è prelevato dallo stesso paziente e che viene infiltrato nel cuoio capelluto a scopo biostimolante.
Numerose speranze sono riposte anche in una “nuova” sostanza oggetto di sperimentazione, il Latanoprost, una prostaglandina attualmente prescrivibile solo come preparato galenico, che potrebbe essere molto promettente per l’ottenimento di una ricrescita del capello, dell’aumento del suo diametro e, probabilmente, anche di una sua ripigmentazione.

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